Un viaggio simbolico che parte dal ghiacciaio più a sud d’Europa, il Calderone del Gran Sasso d’Italia, fino a giungere alla vetta più alta d’Europa, il Monte Bianco, al fine di testimoniare gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente e stimolare gli spettatori ad agire per proteggere il pianeta, in modo da poter permettere alle generazioni future di esplorare queste meravigliose montagne e i loro ghiacciai anche dopo di noi.
I protagonisti del docufilm sono Lorenzo, sciatore professionista e maestro di sci, e Alice, sciatrice e appassionata di montagna che, insieme a guide ed esperti montani locali, esplorano quattro località simboliche in Italia:
dal Gran Sasso, dirigendosi verso nord lungo l’Appennino, fermandosi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, passando dalle Dolomiti, per raggiungere il Monte Bianco.I protagonisti ascoltano le testimonianze delle comunità locali sull’impatto del cambiamento climatico, sul loro modo di vivere e sulla natura circostante: l’ambiente montano si sta trasformando, con lo scioglimento dei ghiacciai, la crisi idrica e l’aumento dei fenomeni franosi, causando maggiori rischi e mutando i tempi e i modi di andare in montagna, trasformando anche il rapporto tra modello di turismo e ambiente.
e scelgono quindi una mobilità più sostenibile per questo viaggio, utilizzando per gli spostamenti locali moto elettriche a emissioni zero ed approcciando i pendii soltanto con le pelli, optando poi per soluzioni di van sharing per i tragitti più lunghi.
e di riflettere sulle azioni concrete che ognuno di noi può compiere per ridurre l’impatto ambientale e per contribuire alla creazione di un futuro migliore per le nuove generazioni.