La prima, la Ferrata Tridentina al Pisciadù, si trova nella parte nord del Gruppo del Sella ed è una delle più lunghe delle Dolomiti. Questo percorso, che parte dall’Alta Badia nelle vicinanze del paese di Colfosco e termina con la discesa della Val Setus, è molto frequentato nei mesi estivi. Grazie alla sua difficoltà medio-bassa regala un’esperienza gratificante a tutti gli escursionisti, anche quelli meno esperti. La salita, attraverso pareti verticali e creste rocciose, offre una vista panoramica mozzafiato sulla valle sottostante, rendendo l'intera avventura indimenticabile.
D’altro canto, offre uno spettacolo in prima fila, una vista incredibile sulle cime circostanti e sul ghiacciaio della Marmolada. La scala finale verticale rappresenta uno dei passaggi più suggestivi e, dalla vetta, il panorama che si può ammirare è semplicemente sensazionale.
Questa via ferrata è particolarmente interessante da un punto di vista storico poiché costruita dagli alpini durante la Prima Guerra Mondiale e dedicata al tenente Fusetti che combattè in questa zona. Inoltre, sono ancora presenti alcune trincee risalenti al conflitto, proprio a ridosso dell’uscita della via.
Con difficoltà medio-bassa, questa via ferrata offre alcuni passaggi esposti e ripidi che richiedono una buona dose di forza fisica. Tuttavia, la vista dalla cima è talmente spettacolare da meritare la fatica e i tramonti da lassù indimenticabili.
permettendoci di esplorare alcune delle montagne più belle al mondo e di mettere alla prova le nostre abilità e il nostro coraggio. Inoltre, è stato emozionante vedere come molti genitori accompagnassero i loro figli a scalare queste cime e come molte persone si avvicinassero alla montagna con consapevolezza e rispetto.